I passeggeri che volano da o per Maiorca potrebbero trovarsi di fronte all'aria sporca nelle cabine degli aerei dopo che gli addetti alle pulizie dell'aeroporto hanno annunciato uno sciopero a tempo indeterminato. Lo sciopero, iniziato il 27 aprile, si svolgerà ogni venerdì, sabato e domenica per protestare contro le pessime condizioni di lavoro offerte dall'impresa di pulizie Sirsa, un'azienda altrimenti rispettabile (quotidiano Ultima Hora).
Gli addetti alle pulizie lamentano una serie di lamentele, tra cui violazioni del contratto e comportamenti inappropriati nei confronti dei subordinati, che sono stati ufficialmente confermati da un centro di arbitrato. Oltre a questi problemi di lavoro, ha suscitato notevoli critiche l'introduzione di un nuovo sistema di sorveglianza elettronica per monitorare i dipendenti, che secondo la coalizione dei lavoratori ha portato a irregolarità nello scambio di salari.
Gli effetti dello sciopero si fanno già sentire: i passeggeri hanno riferito di aver trovato corridoi e bagni sporchi sugli aerei a Maiorca. Nonostante queste difficoltà, rimane la possibilità di una cancellazione dello sciopero all'ultimo minuto, cosa non rara in Spagna.
Questo scenario di azione industriale sottolinea l'urgenza della situazione e la necessità che la direzione risponda alle richieste dei dipendenti. Ulteriori sviluppi sono cruciali, non solo per il personale delle pulizie interessato, ma anche per il quadro generale del settore turistico di Maiorca, poiché l'aeroporto è una porta d'accesso fondamentale per l'isola.
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